APPROCCIO E STRATEGIA
1.
Scoping
In questa fase, oltre alla valutazione dell’accettazione o mantenimento dell’incarico e all’assegnazione del team, si definisce con precisione lo scopo dell’incarico, si valuta la necessità di coinvolgimento degli esperti nonché la portata degli interventi necessari, si determina la soglia di materialità, si individuano le asserzioni correlate alle singole aree di bilancio ed infine si identificano i cicli aziendali a cui le singole aree di bilancio appartengono.
2.
Identificazione e valutazione dei rischi
Questa fase ha l’obiettivo di identificare e valutare i rischi di errori significativi a livello di bilancio e di asserzioni, al fine di poter elaborare procedure di revisione appropriate.
3.
Definizione della strategia
In questa fase, sulla base del livello di materialità già definito e dei rischi di revisione percepiti, nonché nell’ipotesi in cui il team di revisione intenda far affidamento sui controlli, si definisce la strategia di revisione.
4.
Ottenimento delle evidenze di audit
In questa fase si stabiliscono le modalità e le tempistiche della raccolta della documentazione di supporto predisposta dal team di revisione, avente l’obiettivo di includere le evidenze necessarie a supportare le conclusioni raggiunte all’esito del proprio lavoro e di dare riscontro al fatto che il lavoro di revisione è stato pianificato e svolto in conformità ai principi di revisione, alle norme e ai regolamenti applicabili.
5.
Formazione del giudizio
In questa ultima fase si effettua un aggiornamento della valutazione dei rischi, si raccolgono le conclusioni sugli esiti delle procedure svolte e vengono valutati gli errori rilevati. Si effettua inoltre un esame generale del bilancio, a cui segue la predisposizione della relazione di revisione e delle comunicazioni ai responsabili della governance della Società, sulla base degli standard e dei contenuti stabiliti nei principi di revisione di riferimento.